classifica top fashion blogger blogmeter

Blogmeter designa le Top Fashion Blogger

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Parliamo ancora del cosiddetto fenomeno fashion blogger: nella maggior parte dei casi si tratta di ragazze con un discreto gusto nel creare outfits più o meno originali, una macchina fotografica semi professionale per autoscatti ad alta definizione e passione per la moda.

A dire il vero il parametro passione per la moda (onnipresente nelle biografie delle blogger) non è esattamente paradigmatico, visto che risulta davvero difficile trovare una donna che non sia appassionata di moda e tendenza. Non è invece altrettanto facile trovare molte fortunate  che possono permettersi, a volte fino ai trenta e oltre, di dedicarsi esclusivamente allo shopping e all’autoscatto perpetuo.

Nel calderone fashion sul web, però, ci sono eccezioni di rilievo, pregevoli e giustamente premiate, come Scott Schuman di The Sartorialist, un vero e proprio artista nella fotografia, chiamato per le copertine di GQ e Vogue e recentemente assoldato da Burberry, Gap, DKNY Jeans, Gant e OVS per curare le campagne pubblicitarie. Blogmeter ha stilato una sorta di top ten che premia i blog più gettonati: scopriamoli insieme.

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Fashion Bloggers: fenomeno o epidemia?

viktor perlaCon l’esplosione del fenomeno fashion blogger, portato all’apice da alcuni personaggi di spicco nel panorama internazionale, la web è stata invasa da migliaia di pagine amatoriali di giovani alla disperata ricerca di popolarità.

Alcune hanno ottenuto un improvviso e immediato successo grazie alla loro originalità e il loro stile, come ad esempio la giovanissima Tavi di The Style Rookie, che all’età di soli 13 anni è invitata nelle prime file delle sfilate. Ma la realtà è che poche sono le fashion bloggers nel panorama nazionale che hanno veramente stile da vendere.

Fashion Bloggers: fenomeno o epidemia? Modalizer risponde al Post di Franca Sozzani

Chi ama la moda e desidera aggiornarsi in merito alle ultime novità in fatto di fashion system, chi vuole conoscere il punto di vista di una delle donne più competenti del settore moda a livello internazionale, insomma, chi é veramente Modalizer non può non conoscere Franca Sozzani e il suo quotidiano contributo su Il Blog del Direttore, online ogni giorno su Vogue. it.

Venerdì scorso, però, chi ha la buona abitudine di cominciare la propria giornata partendo esattamente da questa lettura, si é trovato di fronte ad un editoriale un po’ spiazzante, contro corrente e dal titolo esaustivo: Bloggers: un fenomeno o un’epidemia?, un post che ha immediatamente agitato gli animi di tanti ed in particolare di chi, della comunicazione online, ne fa la propria professione.

Domande e affermazioni come “Per Vogue i blogger hanno una qualche importanza? Abbiamo veramente bisogno di tutte queste/i blogger?”, “Hanno, la più parte di loro, la smania di farsi riconoscere durante le sfilate”, “La maggior parte vive la vita di una falena” hanno fatto riflettere anche noi di Modalizer che alla signora Sozzani abbiamo dedicato tante pagine online (come quelle della bella esperienza della Vogue Experience) e un’intervista.

Le affermazioni della Signora Sozzani contenute nello stesso articolo non sono un attacco diretto al ruolo dei fashion bloggers, bensì una profonda riflessione sulle dinamiche di questo fenomeno. A quella riflessione la redazione di Modalizer ha deciso di rispondere esprimendo il proprio punto di vista in merito al fenomeno e provando a sottolineare la differenza fra chi, di questa passione della moda, ne ha fatto un mestiere e chi, dalla voglia di moda, cerca di ottenere una facile ribalta.

Fenomeno fashion blogger: i nuovi stilisti del web!

Ieri abbiamo parlato del fenomeno di Anna Dello Russo, che ha catalizzato l’attenzione divenendo in meno di un anno, fashion blogger e stilista per il portale Yoox.

Non è un caso che la Lady Gaga della moda abbia deciso di lanciarsi in questo mondo in maniera così diretta; il nuovo fenomeno del web vede infatti da qualche tempo protagonisti i fashion bloggers più famosi, nei panni di stilisti emergenti con creazioni easy e soprattutto cheap.

Tutto è iniziato con la blogger e designer Giorgia Capaccioli di Styleforstyle, che dal maggio 2009 ha dato vita alle t-shirt spiritose ed irriverenti di Style for Style, ormai brand conosciutissimo.