Federica Pellegrini nuova testimonial Yamamay

È il suo momento: Fedrica Pellegrini va a cento all’ora fuori e dentro le vasche e le piscine in cui è campionessa olimpica mondiale e colleziona un successo dietro l’altro. Adesso è il momento della collaborazione con Yamamay, marchio tutto italiano che conta circa cinquecento negozi sparsi in tutto il mondo e con cui la nuotatrice ha appena firmato un contratto di due anni.

Federica non nasconde certo il suo amore per la moda e lo dimostra in tutte le occasione mondane in cui è, sempre più spesso, invitata: l’augurio è che il fashion biz non la allontani mai dalla disciplina in cui eccelle e non la distragga troppo dai durissimi allenamenti. Ogni manifestazione sportiva che la vede protagonista è una vittoria e Pellegrini ci rende orgogliosi di essere nati in Italia: nonostante la giovane età la guinonica atleta a è matura e responsabile e siamo certi che saprà destreggiarsi con abilità in mezzo a tutti gli impegni agonistici e non. 

Gialuigi Cimmino, AD del brand, commenta così la neonata partnership:

Federica rappresenta il volto vincente dell’Italia per lo sviluppo internazionale dei prossimi 2 anni del marchio

Come accennavamo, Pellegrini non fa mistero della sua passione per la moda: la ricordiamo bene vestita in Giorgio Armani per la festa dei suoi ventitre anni, un vero e proprio evento in stile Dolce Vita come non si vedeva da tempo nella Città Eterna. Super-ospite in molte trasmissioni di punta come Ballando con le stelle e Sanremo, non sembra mai a disagio nel ruolo di prima donna corteggiata dai media.

Siamo curiosi di scoprire le immagini della campagna pubblicitaria Yamamay che la vedrà protagonista: il suo fisico atletico, sodo e tonico è ben distante dalle mannequin e testimonial pelle e ossa a cui i brand ci hanno abituato. Il modello di fisicità portato avanti da Federica Pellegrini è sano e in forma: Yamamay conferma così la sua tendenza a uscire fuori dal coro dopo la coraggiosa scelta di Isabella Ferrari per la collezione a/i 2011-2012.

Photo Credit| Getty Images