Kate Middleton in topless: il magazine francese Closer condannato a tempo di record

Sembrava solo una minaccia, invece la sentenza è arrivata a tempo di record: la rivista francese “Closer” deve restituire entro 24 ore a Buckingham Palace tutte le foto digitali di Kate Middleton in topless e non pubblicarle mai più e nemmeno cederle o diffonderle.


Mentre prosegue senza sosta il viaggio ufficiale dei Duchi di Cambridge nelle isole Solomon per celebrare il Giubileo della Regina Elisabetta, lontani dalla tempesta mediatica che si è scatenata per la pubblicazione delle foto a seno nudo di Kate, hanno dovuto assistere a una danza senza veli delle donne delle tribù locali e alla bella Duchessa è stata regalata una statua in terracotta con le sue fattezze, ma a seno nudo perché così si usa nella cultura locale. Naturalmente Kate l’ha accettata con notevole imbarazzo, anche se in questi giorni si sta divertendo moltissimo, persino esibendosi in balli locali, visitando asili in cui gioca a terra con i bambini e indossando look sia classy color giallo paglierino e  bluette che dress lunghi con fantasie tropicali. La Duchessa viene ritratta sia a piedi nudi con il suo amato William che con ai piedi delle belle zeppe in pelle, un modello di scarpe da lei molto amato.

A giudicare dai loro sorrisi i guai in patria sembrano così lontani e poi, comunque, la Famiglia Reale inglese ha fatto quadrato intorno a colei che potrebbe essere la nuova Regina d’Inghilterra e che finora non aveva mai fatto un passo falso, quindi Kate si sente al sicuro e protetta, ma forse anche un po’ mortificata per l’incidente causato suo magrado. In ogni caso, il magazine francese “Closer”, edito dal gruppo Mondadori, forse aveva sottovalutato il rischio di pubblicare foto disdicevoli per la Duchessa di Cambridge, ritenendo che il rischio valesse la candela. Ma non è andata così. Se “Closer” diffonderà o cederà le foto incriminate sarà costretto a pagare una penale di 10 mila euro, anche se il magazine francese, ormai pubblicato, non sarà ritirato dalla vendita in edicola.

La decisione è stata presa dalla Corte di Nanterre, alle porte di Parigi, su istanza presentata dai Duchi di Cambridge in persona contro il magazine francese. La battaglia legale, comunque, non è ancora finita. Gli avvocati di Buckingham Palace hanno anche chiesto i danni  a “Closer”, ma la corte, in questo caso, si è presa altro tempo per emettere quest’altra sentenza. In ogni caso, secondo la legge francese scattare fotografie a qualcuno senza il suo permesso è un reato punibile con multe fino a 45mila euro e un anno di prigione. Una pena molto severa che, però, non è mai stata applicata, sostituita spesso da multe e ammende.

Il provvedimento, quindi impedisce a “Closer” di riutilizzare le foto incriminate sia nella versione cartacea che su quella web o di venderle a mercati dove non sono state ancora pubblicate. Kate Middleton da questo momento in poi non può far altro che ricominciare a comportarsi in modo impeccabile accanto al suo William, anche perché il Regno Unito e i suoi sudditi sono stati tutti dalla sua parte e questo è un bel riconoscimento di quanto la Duchessa sia amata. Un unico appunto, però, glielo possiamo ugualmente fare: se una futura Regina non vuole essere paparazzata in topless o in altri atteggiamenti sconvenienti può solo evitare di mettersi in queste situazioni perché ormai dovrebbe aver ben capito di non avere alcuno scampo dai paparazzi. Lady Diana docet.

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