Borse

Glamour e lusso artigianale. È riassumibile tra questi due poli di eccellenza l’intera storia di una maison che non si è mai arresa alla standardizzazione del gusto e che ha sempre cercato, in ogni sua collezione, di dire sempre qualcosa di nuovo e innovativo in un mercato saturo di cloni e idee stantie. Stiamo parlando di Rodo, azienda fiorentina della famiglia Dori, che dal 1956 fa sognare il pubblico italiano e intenzionale con creazioni che sono un fulgido emblema del vero Made in Italy non solo d’eccellenza, ma anche di avanguardia.

Tradizione e innovazione si mixano con stile dando vita a soluzioni stilistiche sempre originali e accattivanti, forti di più di cinquant’anni di esperienza e successi ininterrotti. Tanta maestria, inventiva e un gusto innato per l’eleganza e lo stile fanno di questo brand uno dei più amati in assoluto da tantissime celebrities. D’altronde come resistere ai suoi modelli così originali, ulteriormente impreziositi da dettagli deluxe e cuciture accurate che fanno di ogni creazione un unicuum indimenticabile.

Memoires… estive e non. Eppure è proprio sul filo della memoria di un neo vintage d’autore che si muove la nuova collezione accessori primavera/estate 2012 di Arnoldo][Battois, al secolo Silvano Arnoldo e Massimiliano Battois, appauditissimi finalisti nel 2010 di  “Who’s on next?’”, il prestigioso concorso di Vogue Italia e AltaRoma che è stato il loro trampolino di lancio. La nuova collezione alterna deliziose bag e pochette in inediti mix di materiali e lavorazioni con maxi borse dai volumi asimmetrici, come bisacce indiane rilette in chiave post moderna.

I due talentuosi designer hanno saputo costruire un brand che sembra esistere da decenni, tale è il loro livello di eccellenza creativa, con una solida reputazione conquistata sul campo in anni di crisi, quali quelli che stiamo vivendo, anni in cui ogni battaglia è già di per sé una guerra intera quando si ha un’unica preziosa occasione di poter scendere in campo e dimostrare il proprio valore.