La nuova campagna pubblicitaria della stagione autunno inverno 2011 2012 di Playhat si propone alla sua clientela con delle immagini e con un concept davvero originale ed avvolgente per questa ultima collezione di sneakers.
Si tratta di una raccolta di immagini scattate e di un video, che hanno per protagonisti i piedi, girato sul set di una vera e propria spa con l’intento di dare subito l’idea di una scarpa rivoluzionaria dal punto di vista del confort e del benessere.
Le righe sono fashion e non tramontano mai: questa è una delle poche certezze del mondo della moda. Probabilmente perché riescono ad essere spiritose senza sconfinare nell’ingenuo, sdrammatizzando anche gli otfits più seri; o ancora perché regalano subito un’aria un po’ retrò e ricercata anche se accostati a un paio di semplicissimi jeans; di certo perché sono versatili e si prestano, letteralmente, a mille utilizzi e situazioni.
Dall’ufficio alla serata con amici fino alle occasioni più formali e a cene più eleganti, le righe assicurano successo e ci distinguono. Stanno bene a tutte? Sì e no, nel senso che otticamente – è un dato di fatto – tendono ad allargare la figura. Ma solo se sono larghe e orizzontali: basta sceglierle più sottili e diagonali per ottenere, al contrario, un effetto snellente immediato.
Oggi parliamo di accessori e in particolare di scarpe pensate per chi ha problemi di schiena e di piedi. Noi di Modalizer attenti alle esigenze di ogni nostra lettrice abbiamo pensato di presentarvi alcuni modelli di calzature comode e che fanno respirare anche il nostro conto in banca. In effetti spesso le scarpe più comode e che correggono la nostra postura sono anche quelle più costose.
Nella rete abbiamo trovato questo sito: Barkingdogshoes che presenta diverse aziende produttrici di scarpe adatte per chi ha problemi di ogni tipo. Andiamo a scoprire insieme alcuni modelli.
Negli ultimi anni le scarpe Converse hanno visto crescere consensi e successo: sfoggiate anche dalle celebrità, le famose calzature casual in stoffa, spesso dall’aspetto vintage e ancor più di sovente caratterozzate da patterns e motivi coloratissimi, si sono imposte come capo cult.
Versatili, spiritose, spesso accostate dagli uomini ad outfits rigorosi per un effetto simpatico e straniante, le Converse sono amate soprattutto dai giovanissimi, ma sovente non mancano neppure nell’armadio dei quarantenni: per l’autunno inverno 2011 2012 Converse si veste di stile con la collaborazione Missoni, marchio esclusivo e storico tutto italiano.
La collezione abbigliamento uomo donna autunno inverno 2011 2012 di And Camicie è, per la donna, la ricerca verso un’immagine più alta e raffinata che tocca, con i nuovi capi di abbigliamento, immaginari che spaziano tra il glamour e lo sportivo. Tinte naturali come le nuances di grigio, tutte le sfumature del sabbia, la palette dei marroni e il bianco polvere sono le linee guida della moda secondo And per la collezione autunno inverno donna che troveremo nei tessuti più diversi, seta, lino, cotone, dai pizzi leggerissimi ai rasi cangianti.
Donna che sa trasformarsi all’occorrenza in grintosa con camicie dallo stile più easy a tinte pure e a colore vivo. L’uomo è casual con camicie dai tessuti che si declinano tra quadri e stoffe lavate in infinite combinazioni di colori e accostamenti: per l’uomo tanta voglia di riscoprirsi (o restare) giovane con le vestibilità slim fit.
Siamo agli sgoccioli ormai. Si conclude il prossimo 4 novembre la sesta edizione del Festival Internazionale del film di Roma che ha attratto nella Capitale tanti appassionati di cinema, pronti a gustarsi interessanti anteprime, critici cinematografici pronti a stroncarle e , soprattutto, tanta gente, accorsa per vedere, anche solo per un attimo, i loro divi preferiti.
Dopo avervi parlato delle più belle dive che quest’anno hanno calcato il red carpet del Festival, dalla madrina Luisa Ranieri a Carolina Crescentini, Micaela Ramazzotti, Giorgia Surina, Valeria Solarino e tante, tante altre che hanno reso assolutamente glam questo Festival, ci sembra giusto, per par condicio, dedicarci anche agli uomini.
Non sono mancati, infatti, validi esponenti del sesso forte a tenere alta la bandiera dei sex symbol, a cominciare dal bellissimo Riccardo Scamarcio che ha fatto letteralmente impazzire le fan con quel suo “sguardo un po’ così, quell’espressione un po’ così” e , soprattutto, con quel suo incontenibile sorriso.
Ha firmato decine e decine di autografi, concedendosi più al pubblico delle sue fedelissime che ai flash dei fotografi. Vestito con un completo sartoriale blu navy, abbinato a una bella tshirt in jersey con scollo a V, Riccardo Scamarcio ha passato ormai da tempo il guado da idolo delle ragazzine ad attore impegnato, dimostrando di aver davvero talento.
Continua al boxoffice italiano l’ascesa della “Peggior settimana della mia vita”, la romantica commedia degli equivoci, con protagonista il simpatico Fabio De Luigi che, uscito nelle sale lo scorso 28 ottobre, ha già sfondato il tetto dei tre di euro di incasso e promette di non fermarsi qui.
Un ottimo risultato per l’esordio alla regia di Alessandro Genovesi e un ottimo ritorno di immagine anche per il brand Blauer che ritorna anche quest’autunno sul grande schermo per vestire non solo Fabio de Luigi, ma anche Nadir Caselli, nella parte di Ginevra, sorella minore della sposa in questa divertente commedia all’italiana.
Nella collezione autunno inverno 2011 2012 Z Zegna, l’uomo classico viene appreso e poi sovvertito da un nuovo concetto di maschilità, che si esprime attraverso invenzioni alchemiche ispirate alle arti visive contemporanee. I colori sono senza incertezze. I fondamentali grigio antracite, verde militare e cammello sono poi declinati in molteplici gradazioni che vanno dal chiaro all’assoluto, con l’aggiunta di un inatteso color petrolio.
Grande uso di lane cardate – compatte nei melange di abiti e cappotti, soffici nelle maglie lavorate a mano – che hanno la proprietà di sembrare pesantissime ed essere, invece, ultraleggere. Cammello, mohair, angora, alpaca e cashmere i materiali preferiti, mixati spesso fra loro in morbidissimi tessuti.
Le donne sono perseguitate dalla storiella che le racconta assolutamente perfette e senza un capello fuori posto nelle occasioni della vita relazionale e tristemente sciatte, trasandate e infagottate all’inverosimile quando si trovano in casa propria. Per non parlare dell‘abbigliamento per la notte: se ne dicono di ogni, dai calzettoni in spugna spaiati ai pigiami tre taglie più larghi con stampe cartoni animati.
Sfatiamo questo mito una volta per tutte. Cominciamo col dire che, perché no, nella propria maison si sente proprio l’urgenza di stare comode: magari adoriamo le vestaglie in pile e le tute XXL a tal punto che proprio non vogliamo saperne di cambiare stile. Ebbene: se rientrate nella categoria irriducibili dell’homewear informe sappiate che questo post potrebbe tornarvi utile, in qualche occasione. Non si sa mai chi può bussare alla porta di casa e, in tal caso, sarete preparate grazie alle nostre dritte.
In tempi come questi, si pensa a tutto pur di risparmiare ed avere la possibilità di indossare ogni giorno un abito diverso. La moda del capo multiuso, versatile e adatto ad ogni occasione sta piano piano conquistando sempre più consensi. E sembra che stia ispirando anche i grandi nomi come Borsalino ad esempio, che ha creato la linea travel all’insegna del doppio uso: cappelli che diventano marsupi e pochette da sera che diventano copricapi antifreddo. La moda del compro due e pago uno sembra quindi avere influenzato anche il mondo fashion. Ma andiamo a vedere qualche esempio di questo uso versatile dei capi.
Chi lo dice che, per essere comodi e ben protetti da freddo e intemperie, bisogna necessariamente infagottarsi e risultare sciatte, trasandate e poco alla moda? Oggi la moda ci offre la possibilità di coniugare egregiamente due mondi fino a non molto tempo fa distanti tra loro: glamour e comfort.
E dopo il collant venti denari ritrovato, a seguito di almeno un decennio fatto di scherno e derisione, ecco un altro accessorio ideale per proteggerci da freddo, pioggia e umidità: parliamo degli stivali di gomma, da tanti vituperati ed evitati come la peste ma, diciamocela tutta, davvero utilissimi nei frequenti momenti di meteo instabile e piovaschi improvvisi.
Per i regali sotto l’albero, Fiorucci propone tante idee che si addicono a tutta la famiglia. Anche perchè il brand è conosciuto dalle fashionistas di tutte le età che di accumunano per il gusto new romantic e quel un tocco preppy che da sempre distingue le creazioni della maison degli angioletti.
Non possono mancare le ultimissime proposte tecnologiche: per le più evolute ma pur sempre irrinunciabili fashion victims Fiorucci propone una linea di business bags, porta I-Pad, porta notebook dai colori fluo e la divertente trama a cuori. Realizzate in neoprene, e perché no, anche in tecno materiali metallizzati nei colori blu cobalto e rosa antico.
Dopo aver sfilato a New York durante la Mercedes Benz Fashion Week con la sua nuova collezione primavera/estate 2012 di pret a porter ispirata alla filosofia della jungle-street, Custo Barcelona continua la sua ascesa e lo fa cercando di conquistare anche nuovi possibili mercati in espansione come la Polonia dove ha partecipato, con grande successo, in questi giorni alla sesta edizione della Fashion Philosophy Fashion Week polacca.
Ospitata nella città di Lodz dal 26 al 30 ottobre scorso, ha visto non solo sfilare molti nomi interessanti della scena fashion internazionale, ma ha anche saputo attrarre l’attenzione della grande stampa internazionale con nomi come Elle e Cosmopolitan che hanno inviato importanti redattori per seguire una delle emergenti fashion week europee attorno alla quale ruota un giro d’affari che aumenta considerevolmente di anno in anno.
Sono oggi degli “splendidi quarantenni”, per usare una espressione cara al regista Nanni Moretti, i modelli che un tempo ci facevano sognare dalle cover di magazine come Vogue, Elle e Harper’s Bazaar. Erano gli anni Ottanta e Novanta e imperava l’edonismo del corpo, sia femminile, con quel dream team di top model che Gianni Versace riuscì a creare durante le sue celebri sfilate, che maschile, grazie a tutti quei modelli che, dapprima come comprimari, accompagnando negli shooting sublimi regine come Claudia Schiffer, Cindy Crawford e Naomi Campbell, poi da protagonisti, hanno segnato per sempre un’epoca irripetibile.
