sottilevanzoomeren confezione scarpe ecosolidali

Scarpe Sottilevanzoomer per il benessere e il glam dei vostri piedi

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Camminare a piedi scalzi e rimanere a contatto con il suolo è la filosofia del brand Sottilevanzoomer, nato nel 2005 dalla collaborazione tra Daliah Giacoma Sottile e Wendy van Zoomeren, due designer che hanno deciso di creare un brand assolutamente originale perché non ispirato a trend che cambiano ogni sei mesi, ma a un mondo lontano e reale come quello orientale e, nella fattispecie, quello cinese.

Proprio a Pechino inizia l’avventura di questa griffe che unisce il gusto per un’estetica minimal-chic a un comfort assoluto difficile da trovare in altre calzature, certo molto più classiche che siamo abituati ad indossare, ma la bellezza è mai scontata? Secondo noi no e, nonostante le briglie del marketing, trova sempre un modo per farsi strada nel mondo. Per fortuna. Durante un viaggio a Pechino, Daliah si è trovata a visitare un mercato post-comunista di abiti, divise e accessori  del periodo Mao imbattendosi in uno scatolone pieno di scarpe usate per la ginnastica ritmica. Il che le ha ricordato quando, da bambina, le indossava per l’ora di ginnastica a scuola e ne compra due paia. Ed è stao unvero colpo di fulmine!

Il ritorno all’antica arte del cucito con la scuola Le Grand Chic

Il post di oggi è dedicato a tutti i nostri lettori, quelli che nascondono un’anima da stilista o designer di moda e che amano dar vita a creazioni uniche, originali, lasciando libero spazio alla fantasia. Ve lo ricordate il famoso gioco Gira la Moda? Chi di voi non ha sognato, come me, di creare un abito, una gonna, una borsetta e diventare stilista o una bravissima sarta?

Personalmente ho provato a trasformare il mio sogno in realtà e da mesi frequento un corso professionale di taglio e cucito con Tiziana Berluti, un’insegnante qualificata di Le Grand Chic,  una scuola di comprovata fama nel panorama della tradizione sartoriale italiana, operativa fin dal 1947 con sedi in Italia e all’estero, conosciuta per aver brevettato un proprio metodo per la realizzazione di capi di abbigliamento. 

bottega veneta collezione milano moda uomo 2012 autunno inverno

Milano moda uomo: Bottega Veneta a/i 2012-2013

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Quando mancano solidi punti i riferimento nella moda, in balia delle onde dei trend di stagione, Bottega Veneta, insieme a Giorgio Armani, Zegna e pochissimi altri, è una di quelle griffe capaci di farci ancora credere che l’uomo è uomo e da uomo deve vestirsi per sentirsi veramente se stesso. Il che non significa noia e piattezza superficiale e cieca riproposizione di soluzioni stilistiche già usate in passato, bensì, con sguardo attento al mondo che cambia, cercare di proporre un concetto di eleganza che non strida troppo con quella del passato, ma che sia al contempo fresca e moderna.

Una sfida non facile che, infatti, solo i grandi sanno raccogliere e vincere. Proprio come Bottega Veneta che durante la Milano Fashion Week Uomo 2012 ha presentato una linea di capi e accessori rigorosi ed essenziali che scolpiscono la silhouette maschile grazie a tagli sapienti e alla scelta di tessuti nuovi che scivolano lungo la figura senza però segnarla in modo stretch.

john richmond autunno inverno 2012 2013 milano moda uomo 2012

Il Comune di Milano vuole tassare le sfilate di moda: ribellione degli stilisti

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Milano e la moda sembrava un binomio indissolubile, invece, come spesso accade anche alle più felici delle unioni, all’improvviso si formano crepe che rischiano di diventare voragini se con intelligenza non si riesce a correre ai ripari. Stando a voci di stampa che hanno dell’incredibile considerando che il comparto moda è una voce importantissima del Pil del nostro Paese e non una sorta di fiera delle vanità che in certi periodo sbarca in città manco fosse il circo, il Comune di Milano dopo che lo scorso settembre aveva impedito che le passerelle si tenessero a piazza Mercanti per rispetto alla lapide dei partigiani caduti in guerra, costringendo così stilisti e gli organizzatori a trovare location alternative praticamente all’ultimo minuto, quest’anno ha chiesto una super tassa di 300mila euro a John Richmond per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche ai giardini Montanelli!

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Milano Moda Uomo: le sfilate più belle di martedì 17 gennaio

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Prosegue anche oggi la nostra rassegna sulle sfilate più belle di questa edizione 2012 di Milano Moda Uomo. La giornata di martedì 17 gennaio si è aperta tra i banchi di scuola con l’uomo casual di Dsquared2. I riflettori si sono spostati su una delle Maison più famose per l’universo uomo: Giorgio Armani con la sua linea morbida e assolutamente raffinata. Diesel Black Gold ha portato in scena una collezione dai toni scuri dove domina il gessato. Le sfilate di Milano per le collezioni autunno inverno 2012 2013 si sono concluse con RoccoBarocco e la sua proposta casual per un uomo affezionato ad un look easy da giacca e tee shirt.

settimana moda milano uomo sfilata vivienne westwood a/i 2012 2013

Milano Moda Uomo: l’eleganza polare e attenta all’ambiente di Vivienne Westwood

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Colei che ha sovvertito le regole della moda, scandalizzando il mondo con il look punk chic dalle maglie strappate e i pants skinny in un momento in cui tutto era un tripudio stucchevole di pizzi e fiorellini, torna a stupire e riesce ancora a coinvolgere emotivamente. Grazie a stilisti irraggiungibili e talentuosi come Dolce&Gabbana, per cui l’uomo 2012-2013 è un gentlemen moderno che si veste di tessuti broccati, e l’eccentrica Vivienne Westwood, la moda respira arte e ci permette di assistere alla creazione di veri e propri capolavori. Chiamare semplicemente collezioni simili risultati di estro e genialità, a questo punto pare davvero troppo riduttivo.

naomi campbell testimonial Pinko p/e 2012

Naomi Campbell per la p/e 2012 di Pinko

naomi campbell testimonial Pinko p/e 2012

Passano gli anni, cambiano le mode, si trasforma la realtà sociale ed economica ma, a quanto sembra, i gusti profondi dei consumatori rimangono invariati. La conferma ci arriva da alcuni nomi sempre alla ribalta, vere e proprie icone come Kate Moss che continua a non sbagliare un colpo, Claudia Schiffer musa di Lagerfeld per Chanel, Meryl Streep sul primo numero del 2012 di Vogue America e la pantera nera delle passerelle Naomi Campbell.

Naomi è una di quelle rare creature (ne nasce al massimo una ogni trent’anni), che acquisisce punti, charme e bellezza nonostante il tempo che scorre. O forse proprio in virtù di esso, chi lo sa: sono miracoli della natura inconoscibili. La splendida quarantenne, oltre a rappresentare la p/e 2012 di Roberto Cavalli, si afferma come volto di Pinko, brand che essenzialmente si rivolge a un target giovane, ma che evidentemente ha trovato un riscontro più che positivo nel proporre Naomi come testimonial.

versace autunno inverno milano moda uomo 2012 2013

Milano Fashion week: Versace a/i 2012-2013 tra color blocking e camuflage

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Un inverno color blocking quello visto in passerella da Versace a Milano Moda Uomo 2012. Nuance classiche si mixano con grinta a colori anche fluo per un inverno unconventional che crede nella cromoterapia dei colori come antidoto ottimistico alla crisi. La collezione autunno/inverno 2012-2013 della maison della Medusa è tutt’altro che classica, anzi laddove si ripropongono fantasie come il gessato che hanno fatto la storia della sartoria maschile, c’è sempre un elemento che riesce a strappare a fantasie e atmosfere rétro questi capi restituendo loro un’allure fresca e moderna.

Notevoli le stampe fantasia anche floreali, accesi qua e là da touche luminosi di oro e metalli preziosi per un inverno molto hot fatto per far sognare gli uomini e regalare loro la possibilità di vestire in modo sartoriale, ma leggero, senza sentirsi vintage, o peggio, troppo somiglianti ai look dei propri padri e nonni. Via libera alla fantasia con giacche di pelle impunturate dall’effetto quasi tridimensionale per un outfit cutting edge che piacerà ai giovanissimi.

adrien brosy gary oldman tim roth willem dafoe prada sfilata milano moda uomo autunno inverno 2012 2013

Milano Moda Uomo: da Prada a/i 2012-2013 il parterre è in passerella!

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Ci sarà anche aria di crisi in tutto il mondo, ma nel fashion system l’abito non solo fa il monaco, ma regala anche molto potere. Anche perverso. Come emerge dall’ultima collezione autunno/inverno 2012-2013 di Prada che durante Milano Moda Uomo ha presentato un uomo-icona d’altri tempi, un fleur de male che seduce e conquista per il suo lato oscuro, quasi alla Dorian Gray.

Si parte con dettagli rubati alle uniformi dell’Ottocento per lasciarsi avvincere dalle suggestioni di un caleidoscopico tourbillon di stili storici apparentemente slegati tra loro, come gli anni trenta, l’espressionismo e l’avantgarde. Fil rouge è l’animo umano con tutte le sue contraddizioni più intime e nascoste e in passerella, incredibilmente, niente modelli efebici e anonimi, ma un’autentica parata di star agèe come l’attore de “le iene” Tim Roth, lo ieratico Gary Oldman, il tormentato Willem Dafoe, ma anche la freschezza del giovane e impegnato Adrien Brody, capace, come sappiamo, di tuffarsi anima e cuore in torbidi ruoli cinematografici.

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Milano Fashion Week: Salvatore Ferragamo a/i 2012-2013

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È un uomo esteta quello disegnato da Salvatore Ferragamo per l’autunno/inverno 2012-2013. A Milano Moda uomo sfila un uomo dall’appeal cosmopolita che ama i bei tagli sartoriali, reinventati però con un guizzo di originalità e fantasia che rappresenti la poliedricità della sua personalità e della sua esistenza. Da qui la scelta del velluto grigio, blu e nero che si plasma disegnando nuove volumetrie che partono dal classico per ritagliarsi una nicchia tutta loro di originalità.

Stessa appassionata creatività anche nella maglieria e nelle camicie con sofisticati giochi di grafismi e trompe l’oeil che rendono speciale e contemporaneo anche l’abbigliamento più casual. Interessante la palette cromatica con materici grigi, blu e neri mixati con stile a viola e verde con un effetto upper class che non fa concessioni al pop d’avanguardia. L’uomo di salvatore Ferragamo è un uomo che non ha bisogno di farsi notare per farsi ammirare.

Milano Fashion Week: I look a/i 2012 2013 di Iceberg, John Richmond, Gucci e Versace

Milano Moda uomo ha puntato i riflettori lunedì 16 gennaio sulle sfilate di alcuni nomi importanti nell’universo uomo per il prossimo autunno inverno 2012 2013: Iceberg, Gucci, John Richmond, Moschino, Versace etc, solo per citarne alcuni. Una giornata intensa, ricca e affascinante all’altezza di brand così famosi.

La mattinata è iniziata alle ore 9h30 con Dirk Bikkembergs, per continuare con le proposte eleganti, ma allo stesso tempo divertenti e colorate di Iceberg. A seguire Richmond porta in scena modelli che ricordano dei lord inglesi, ma con un’anima rock. Gucci ci ha proposto un uomo elegante con abiti scuri. La giornata si è conclusa in bellezza con la sfilata di Versace.

look celebrità red carpet golden globe 2012

Golden Globes 2012: esplosiva Salma Hayek, Madonna silver biker e Michelle Williams in velluto chic

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Torniamo a parlare di red carpet, il momento di massimo splendore delle celebrità: tante volte sbagliano, ma altrettante creano vere e proprie icone per quanto riguarda stile, dettagli e outfit. Il 15 gennaio si è svolta la consueta manifestazione dei Golden Globes, che premiano i migliori attori, attrici e film. Tra i vincitori della 69esima edizione due strepitose protagoniste del look: la veterana Madonna e la promessa Michelle Williams. Degna di nota anche la scelta di Salma Hayek, che ci insegna come essere formose non è per forza uno svantaggio, ma spesso costituisce un vero plus.

settimana moda uomo Milano collezione Burberry a/i 2012 2013

Milano Moda Uomo: lo spirito british di Burberry a/i 2012 2013

settimana moda uomo Milano collezione Burberry a/i 2012 2013

Conferme, smentite e novità sulle passerelle milanesi di Milano Moda Uomo 2012: ogni giorno è una sopresa e una gioia per gli occhi e, finalmente, è messa al bando la monotonia! Tra qualche giorno potremo tirare le somme dello stile dominante (se dovesse risultarne uno) che è emerso dalla fashion week declinata al maschile: ma di certo possiamo già affermare che il capospalla è stato al centro delle maggiori attenzioni dei designer. Calibrati e impeccabili come in Emporio Armani, barocco chic in Dolce&Gabbana, metropolitani e futuristici in Jil Sander: l’importante è aggiungere un guizzo di personalità ai classici trench e cappottini. E Burberry, re di questa categoria d’abbigliamento, non ha affatto deluso le aspettative con la sua collezione uomo autunno/inverno 2012-2013.

emporio armani autunno inverno 2012 2013 guanti cappelli montgomery montoni

Milano Fashion Week: less is more per l’uomo di Emporio Armani a/i 2012-2013

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Minimalismo chic e look essenziale per l’uomo firmato Emporio Armani che convince addetti ai lavori e pubblico con una collezione autunno/inverno 2012-2013 assolutamente elegante e raffinata. E non si poteva chiedere di meglio a Re Giorgio, da tempo profeta, e in tempi non sospetti, e ante-crisi, di un necessario low profile. Un atteggiamento che non coincide necessariamente con il termine austerità, ma altro non è che amore per i dettagli che, scevri da altre infrastrutture, finalmente riescono ad emergere ed essere ben visibili e, quindi, più apprezzabili.

Al bando ogni fronzolo. L’uomo Emporio Armani sceglie tagli rigorosi e sartoriali per esaltare la sua silhouette, senza fasciarla, ma scegliendo tagli comodi e cocoon che accarezzano la figura senza segnarla. Nella sua crociata del “less is more” lo stilista piacentino non rinuncia però all’amore per lo sportswear, da sempre cifra stilistica del brand giovane di casa Armani, dedicato al basic e al look sporty-chic. Da segnalare il grande ritorno di mantelle e montgomery, guanti e cappelli dalle falde larghe, oltre che di morbidi montoni dalle linee scivolate.