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Paris Fashion Week: le più belle sfilate della settima giornata

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Una collezione che si tinge di dettagli barocchi, architettonici e un pò geometrici per Stella McCartney. Dopo il successo della sua presentazione haute couture, Giambattista Valli ci propone invece dei modelli dove si respira un’aria più urbana. Volume, morbidezza, colori pastello e tanta femminilità per la bellissima collezione della maison francese Chloé. Look che ricordano una donna guerriera con l’utilizzo di pelle, maglia metallica e linee severe e delineate in modo rigido: così Stefano Pilati segna il suo addio a Yves Saint Laurent.

Questi sono alcuni dei nomi più importanti che hanno segnato la settima giornata della settimana della moda parigina dedicata al pret à porter per il prossimo autunno inverno 2012, 2013.

persona collezione primavera estate 2012

Persona collezione p/e 2012, colore vitaminico e glamour

persona collezione primavera estate 2012

Abbiamo più volte parlato di Persona, brand appartenente al gruppo Max Mara che si rivolge alle sweet size: a differenza di altri brand che hanno lo stesso target di consumatrici, Persona si è sempre distinto per il fatto di prestare molta attenzione alle tendenze del momento e alla moda. Comfort non vuol dire assolutamente privarsi di stile e tendenza! Su questa scia è da inquadrarsi anche la scelta di Vanessa Incontrada come testimonial: giovane, fresca, bellissima e perfetta interprete del mood urban chic del brand.

Per la nuova collezione primavera/estate 2012 Persona non si smentisce e propone capi easy e smart, che accompagnano le donne lungo tutto l’arco della giornata facendole sempre sentire a proprio agio ma senza far loro mancare quel pizzico di glamour femminile che distingue e rende speciali.

idee look festa donna dettagli accessori giallo

Festa delle donne 2012: le più belle proposte in giallo

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Per la festa delle donne non dobbiamo di certo osare un total look in tema mimosa e andare in giro conciate come un gigantesco albero in fiore: indubbiamente, però, sarebbe carino indossare qualcosa di giallo, per celebrare la ricorrenza e porgere in modo insolito i nostri auguri a tutte le donne che incontriamo andando in giro, all’ufficio, a scuola e all’università.

Il colore giallo è molto amato, sulla carta, ma nel concreto poco utilizzato: tende a spegnere l’incarnato se si è olivastre, a renderlo ancor più pallido se si è molto chiare e, in generale, non è affatto una nuance facile da portare perché enfatizza difetti e discromie. La soluzione è puntare, in questo caso, su piccoli dettagli, accessori e borse!

vivienne westwood paris fashion week 2012 inverno 2013 spalline anni ottanta

Paris Fashion Week 2012: la donna-guerriera di Vivienne Westwood

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A cominciare dalla sposa, così poco ‘aggraziata’ nel senso normale (o banale?) del termine, capisci che è lei, Vivienne Westwood, la monellaccia della moda, lo spirito indomito che ha fatto la rivoluzione del punk e che ogni giorno della sua vita continua a essere l’ultima barricadera, a dettare ancora le regole del gioco della trasgressione (ma l’unica sposa indossabile l’ha fatta, marchettamente, per il film “Sex and The City”? mah…).

Eclettica, sognante, idealista. Di Vivienne amiamo il fatto di aver visto una rivoluzione sgretolarsi, calpestata dallo spirito borghese che tutto anestetizza e fa proprio, creando cloni meno innocui dell’originale (non è stato così anche per il rock’n’roll, per il grunge, per l’hip hop?). Vivienne Westwood non si è mai piegata a nulla e in questo risiede non solo il segreto della giovinezza della sua anima e della sua arte, ma anche la capacità di capire questo tempo pazzo che viviamo e dargli un volto. Secondo l’ultima collezione autunno/inverno 2012-2013, presentata con successo alla Paris Fashion Week, sono tornate le volumetrie degli anni Ottanta, gli anni di panna.

I Navajo fanno causa a Urban Outfitters per violazione di copyright

Un’intera etnia si scaglia in tribunale contro un brand. Incredibile, ma vero. Succede negli Stati Uniti d’America. L’ultima collezione della griffe Urban Outfitters ha fatto letteralmente infuriare il popolo dei Navajo, una delle tribù degli Indiani d’America più antiche e conosciute del mondo, perchè ha osato utilizzare delle stampe che loro considerano da sempre sacre e parte del loro patrimonio artistico e culturale.

Commercializzarle significa profanare la loro cultura, nonché sottrargli anche una considerevole fetta di guadagno che permette a queste tribù di vivere con dignità nelle loro riserve creando non solo classici accessori come copricapi e collanine, ma anche, tappeti, mantelli, stampe etniche da imprimere su oggetti da vendere poi ai turisti che sempre numerosi affollano le loro terre pur di provare ancora il brivido del vecchio West.

chiara ferragni yamamay

La blogger Chiara Ferragni disegna una collezione per Yamamay

chiara ferragni yamamayIl fenomeno Fashion Blogger sembra non avere limiti e in Italia abbiamo una delle più importanti rappresentanti a livello internazionale: Chiara Ferragni, del blog TheBlondeSalad. La sua pagina è visitatissima, la blogger è invitata al front row delle sfilate più importanti ed ha anche prodotto delle scarpe che si possono trovare in vendita su LuisaviaRoma. Con tanta popolarità non c’è da sorprendersi se si è convertita in un personaggio ambito dai vari brand ed è appena stato comunicato una sua nuova collaborazione e questa volta è il turno del marchio di lingerie Yamamay.

Per la primavera estate 2012 Yamamay presenta una capsule collection disegnata ispirandosi proprio sui consigli della famosa fashion blogger. Chiara Ferragni aveva collaborato nel concorso “You Are the Queen” di festeggiamento dei 10anni del brand ed ora Yamamay ha deciso di approfittare dei consigli della blogger per creare una linea basata sui suoi must have, i capi intimi più desiderati che una vera fashion addict non può non avere nel proprio cassetto.

idee look giallo festa donne 8 marzo

Idee look Festa delle donne: in giallo ma con dettagli strong

 

idee look giallo festa donne 8 marzo

8 marzo: Festa delle Donne. Siete pronte per festeggiarlo? Magari starete in casa con le amiche a guardare film come La rivincita delle bionde e Thelma e Louise oppure vi scatenerete in un disco pub. Poco importa, perché quello che abbiamo pensato per voi è un day look, da sfoggiare se andate all’università, in ufficio o a fare shopping.

Per la sera, volendo, potrete sostituire le calzature con un paio di peep toe e la camicia con un top in merletto bianco doppiato in tulle cipria. Una cosa è certa: riceverete mimose anche dagli sconosciuti, perché riuscirete a portare un tocco di allegria e glamour ovunque vi troviate!

butterfly twist collezione stivali pieghevoli

Gli stivali pieghevoli di Butterfly Twist: comodità e glamour

butterfly twist collezione stivali pieghevoli

Le donne di oggi hanno diverse esigenze, ma tutte possono essere alla fine definite utilizzando un solo termine anglosassone preciso: multitasking. Significa che, per questione di tempo, fretta, spazio e denaro, non possiamo avere decine di cose destinate a decine di usi: privilegiamo sempre qualcosa che riesca ad essere polifunzionale, in modo da risparmiarci fatiche inutili. La nascita delle ballerine pieghevoli aveva proporio lo scopo di permettere alle donne di avere a portata di mano un paio di calzature comode e dall’allure chic che potessero sostituire i tacchi alti nei momenti di necessità.

Uno dei marchi che si era lanciato in questo curioso progetto era l’inglese Butterfly Twist, distribuito in Italia da Limitless Vision, che adesso propone in anteprima al MICAM un altro must have tascabile e versatile che mai avremmo pensato potesse entrare in borsetta: nascono gli stivali pieghevoli, per la gioia delle trend addicted che desiderano cambiare in un lampo il proprio look nel corso della giornata, ma senza passare da casa per cambiarsi!

Gisele Bündchen testimonial esprit p/e 2012

Gisele Bündchen si riconferma il volto di Esprit per la p/e 2012

Gisele Bündchen testimonial esprit p/e 2012

La supermodel Gisele Bündchen è stata riconfermata come volto della bella stagione di Esprit, brand californiano che propone capi easy e smart a un costo molto contenuto. Per la scorsa campagna autunno/inverno Gisele era stata la novità lanciata dal marchio e il successo derivante da quella scelta ha spinto l’azienda a riconfermarla: dal canto suo la modella, mamma da poco più di un anno e ormai decisa a centellinare le collaborazioni nel fashion business, ha dato nuovamente la sua disponibilità probabilmente in virtù dell’attitudine casual di Esprit, che riesce a proporre capi trendy senza la far lievitare esageratamente i costi.

Per la p/e 2012 l’atmosfera è sporty chic e Gisele, nelle immagini che potete anche vedere in galleria, appare più fresca, spontanea e bellissima che mai. Non ha perso neanche un accenno del suo appeal e di fronte alla macchina fotografica è naturale e incisiva come sempre: la sua bellezza moderna è davvero inarrivabile.

kenzo givenchy galliano paris fashion week 2012

Paris Fashion Week: le più belle sfilate della sesta giornata

kenzo givenchy galliano paris fashion week 2012

Davvero eccentrica, divertente, portabilissima e caratterizzata da stampe fantasia a contrasto con colori acid-pop, la nuova collezione Kenzo, presentata ieri, durante la sesta giornata della Paris Fashion Week, è un riuscitissimo mix tra codici occidentali e japanese grazie al fiuto dei due direttori creativi della maison, Humberto Leon e Carol Lim di “Opening Ceremony, concept store che dal 2002 detta legge a Manhattan, e non solo, in fatto di tendenze. Leon e Lim hanno sostituito degnamente l’ex direttore artistico della maison Kenzo, Antonio Marras e la collezione è un tripudio di minidress colorati, lunghi cappotti di velluto, tati romantici cappelli a cuffia (sul modelli di quelli già visti in passerella da Dior e da Lanvin) e pants a vita alta che si aprono larghissimo sul fondo, molto couture.

Ieri ha sfilato anche la linea John Galliano, naturalmente non disegnata dal mirabolante genio della moda, ma dal solito Bill Gaytten, lo stesso che lo ha sostituito da Dior e che non ha trovato nulla di meglio per il prossimo inverno che cercare riparo in un’ispirazione quasi alla “Pirati dei Caraibi” con donne pronte all’arrembaggio con mantelle asimmetriche, trench couture e bizzarri cappellini con piume. Nulla che il vero John avrebbe mai disegnato, almeno non così banalmente.

christian dior bill gaytten paris fashion week collezione autunno invrno 2012 2013

Paris Fashion Week 2012: Bill Gaytten e Dior sul viale del tramonto?

christian dior bill gaytten paris fashion week collezione autunno invrno 2012 2013

Una volta quella della maison Dior era la sfilata più attesa della Paris Fashion Week. Non solo per lo show, impagabile di John Galliano alla fine del defilè, ma per l’innovazione, l’ecletticità e la bellezza straordinaria e lampante di certe creazioni partorite dalla fantasmagorica fantasia dell’ultimo grande genio della moda del Ventunesimo secolo. Dopo di lui solo Alexander McQueen. Ma McQueen ha deciso di dire addio alla vita e Galliano è stato costretto a dire addio alla moda dalla “Sarta Inquisizione” che ha privato il mondo della poesia di un couturier senza pari.

Non abbiamo, quindi, molte remore nel descrivere come mediocre e banale l’ennesimo tentativo di Bill Gaytten, direttore creativo di Dior, di tenere, in piena burrasca, il timone di una nave che affonda sotto i colpi della concorrenza perché credeva di essere una corazzata che chiunque capitano avrebbe potuto condurre. Invece no, senza John Galliano, sono assolutamente perduti. Anzi, così impauriti all’idea di sbagliare da puntare tutto sul passato, riproponendo tutto il loro archivio nella speranza che sembri Dior e Dior è, ma d’antan. Che nostalgia per John e per le sue trovate geniali. La parola “fashion show” era valida solo per lui e pochi altri. In fondo, che facevano di “show”, di spettacolare gli altri stilisti se non rivenderti come originali tutti gli stessi trend all’unisono?

rykiel westwood viktor & rolf vionnet paris fashion week

Paris Fashion Week: le più belle sfilate della quinta giornata

comee des garcon cacharel gaultier paris fashion week autunno inverno 2012 2013

Un incanto di colori pastello e di abitini bon ton la nuova collezione autunno/inverno 2012-2013 di Cacharel che ha sfilato ieri durante la quinta giornata della Paris Fashion Week. Tra i trend, già rilevati in moltissimi brand, anche a Milano e venerdì anche a Parigi da Dior l’uso del cappello e, in particolare, l’uso della cuffietta, in cachemire e panno che avvolge il viso regalandogli un’allure rètro di incredibile bellezza. Un touche di estrema classe di cui siamo già innamorate…Sarà uno di must have assoluti del prossimo inverno, insieme alla pelliccia, vero asso piglia tutto, e alla pelle che perde il suo alone fetish e diventa solo un materiale grintoso e sexy che accentua la sensualità, ma non la sessualità di chi la indossa. Si fa femminile ed è una grande novità. Da Cacharel per il resto deliziosi cappottini, grandi fiocchi e stampe: il guardaroba perfetto per chi ama sentirsi ladylike con un pizzico di originalità, come i collant super coprenti abbinati a sandali in colori pop.

Tutt’altra musica da Comme des Garçons che se non altro ha sempre avuto il merito di non tradire mai la sua estetica e di essere davvero un modello per chi vuol sperimentare nella moda nuove silhouette, volumi inediti. Non c’è nulla di scontato in questa collezione e nemmeno voglia di stupire, solo il gusto irrefrenabile per il design tout court che noi, ovviamente, promuoviamo a pieni voti e suggeriamo alle più curvy, stanche del body fascism delle taglie skinny da anoresiche, di guardare a questo brand con rinnovato interesse perché, accessoriato, come si deve un abito Comme des Garçons è il massimo dello stile, anche se gli abiti burka floreali sono alquanto inutili e discutibili…

dior lanvin inverno 2013 paris fashion week

Paris Fashion Week 2012: le più belle sfilate della quarta giornata

dior lanvin inverno 2013 paris fashion week

Ha sfilato ieri a Parigi, durante la quarta giornata della Paris Fashion Week, la maison Christian Dior che ha presentato una collezione impeccabile, classica, tutta giocata su nuance delicate e intense, come il rosa e il grigio perla, ma anche velluti neri, bordeaux e viola, molto eleganti e sofisticati. Abiti longuette e da sera, spolverini e tailleur giacca-pantalone hanno uno stile glam che piacerà alle aficionados del brand, ma a chi ricorda lo stile di John Galliano, la ‘banalità’ di una collezione che potrebbe essere quella di qualsiasi altro brand di moda, non certo all’altezza delle potenzialità di Dior, è imperdonabile, anche se questa volta non ci sentiamo del tutto di bocciare Bill Gaytten, l’assistente di John Galliano messo al timone di una maison alla deriva, perché qualche abito piuttosto ben riuscito in collezione c’è, quindi gli regaliamo la sufficienza sperando di vedere  o una collezione migliore la prossima volta oppure, finalmente, qualcun altro al suo posto…

Abbiamo cominciato il mostro racconto della quarta giornata di sfilate della Paris Fashion Week con quella che un tempo era davvero la maison pù importante e attesa di tutte, ma la palma d’oro di collezione più caleidoscopica e completa, capace di passare da adorabili mini dress e tailleur color blocking al dark più assoluto con una serie di capi in pelle, con tanto di borchie a disegnare originali tatoo, perfetti per una rockstar, fino a cappotti e gonne balloon a contrasto, è Lanvin. La collezione della griffe finora è la migliore tra quelle viste nella fashion week parigina per inventiva, colori e versatilità: si passa dal bon ton al glam rock fino ad abiti da sera stampati fantasia accompagnati da lunghi guanti in pelle e stole di volpe in  diversi colori contrasto. Una collezione autunno/inverno 2012-2013 davvero superba.

Jennifer Lopez oscar 2012

La caduta di stile di Jennifer Lopez: dagli Oscar 2012 al suo nuovo profumo

viktor perlaJennifer Lopez sa bene su cosa puntare, se per la notte degli Oscar 2012 sul Red Carpet ha indossato un vestito cucito sulle sue rotonde misure dello stilista Zuhair Murad, che lasciava intravedere veramente troppo con una scollatura profondissima lasciando il bon ton ben nascosto in un cassetto in soffitta, per il suo profumo ha deciso direttamente di spogliarsi. Dai capezzoli in vista degli Oscar si passa così a un nudo totale per il lancio di Glowing, la sua nuova fragranza.

Glowing non è il primo profumo di JLo, ben conosciamo la mania delle celebrities di mettersi un po’ in tutto, la cantante latina già aveva dato nome ad un altro profumo, Glow, che era stato abbastanza ben accolto dal pubblico, ma chi li compra questi profumi?