helena christensen testimonial triumph essence p/e 2012

Helena Christensen testimonial per la lingerie Triumph Essence

helena christensen testimonial triumph essence p/e 2012

Ci scuserete se parliamo spesso di splendide quarantenni, ma arrivati a questo punto le cose sono due: o le modelle di oggi non hanno il carisma, l’avvenenza e il fascino delle storiche top model degli anni Novanta, o forse queste donne hanno semplicemente unamisteriosa marcia in più. Helena Christensen, insieme a Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Christy Turlingoton, Linda evalgelista e Carla Bruni hanno fatto nascere la terminologia Supermodel. Che adesso, probabilmente, sono sparite, fatte pochissime eccezioni (Alessandra Ambrosio, Adriana Lima, Daria…): in ogni caso non esercitano più l’influenza di un tempo.

Se Naomi è il volto di Pinko, Kate quello di Mango, Helena impartisce lezioni di sensualità, a quarantadue anni, sfoggiando un fisico incredibilmente perfetto e tonico dai cartelloni pubblicitari di Triumph, interpretando la lingerie della linea Essence primavera/estate 2012.

paris fashion week 2012 vaccarello cedric charlier

Paris Fashion Week 2012: le più belle sfilate della prima giornata

paris fashion week 2012  vaccarello cedric charlier

È iniziata ieri con i primi nomi a scendere nell’arena, pardon, passerella, la Paris Fashion Week che terrà banco qui su Modalizer e su tutta i media del mondo dal 28 febbraio al 7 marzo 2012, richiamando come sempre l’attenzione di tutta la stampa perché, ammettiamolo, Parigi è sempre Parigi. Almeno per l’alta moda perché negli ultimi tempi è stata ampiamente superata da New York come incubator di nuove tendenze nel settore pret a portér, che è poi quello di cui ci occuperemo in questi giorni. Da tempo Parigi, come anche Milano, subiscono qualche colpo dalla Grande Mela dove sfilano grossi nomi internazionali e dove davvero si fa moda, non solo per gli States ma per il mondo intero.

Da qui è partita la tendenza colore, confermata poi anche a Londra e Milano e, soprattutto, quella della pelle e della pelliccia, veri trend di stagione. In particolare la prima, libera finalmente da quel suo appeal strong e un po’ fetish, torna ad essere un semplice materiale come un altro da lavorare a piacimento non solo per capispalla importanti, ma anche per abiti da giorno, splendidi blazer, gonne e pantaloni. Strappata al mondo delle fantasie sadomaso, la pelle è davvero molto glam ed elegante e una sua rilettura stilistica, francamente, dopo tanti anni alla “Village People”, era necessaria. Tantissima pelle si è vista ieri durante la sfilata di Anthony Vaccarello, primo nome a sfilare per il pret a portér parigino. Il talentuoso designer belga, che ha appena iniziato una collaborazione con il brand deluxe Giuseppe Zanotti, è noto per le sue linee pulite e per i suoi effetti grafici sapienti.

valentino store via montenapoleone anna dello russo

Valentino inaugura a Milano il suo nuovo megastore in centro!

valentino store via montenapoleone anna dello russo

Il 23 febbraio scorso è stata inaugurata a Milano con un evento super esclusivo e blindato a cui hanno partecipato celebrities di utto il mondo la nuova boutique della griffe Valentino nella via più chic dello shopping meneghino e mondiale, la mitica via Montenapoleone. Al civico numero 20 a Milano adesso esiste, completamente rinnovato, un nuovo space dal design innovativo e sofisticato che rispecchia con grande classe e fedeltà la nuova visione del mondo Valentino ideata da Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli, direttori artistici della storica maison di moda italiana, entrambi non solo degni eredi del fondatore Valentino Garavani, ma anche usciti dalla stessa accademia di moda, lo IED di Roma, l’Istituto Europeo di Design.

Nel mega store del brand Valentino di via Montenapoleone l’elemento più significativo è dato da un’estetica completamente nuova dove iconicità e modernità si fondono in un discorso molto fluido ed elegante. D’altronde non potrebbe essere altrimenti in uno spazio di ben oltre 860 metri quadri disposti su due piani: è importante che il cliente si senta trasportato, una volta varcata la soglia, come in una corrente sensoriale di luci, colori, sensazioni in modo che l’acquisto si trasformi in una autentica shopping experience.

stefano pilati Yves Saint Laurent

Stefano Pilati abbandona YSL

Stefano pilati Yves Saint LaurentLa moda non smette di far parlare di se, nel panorama delle presentazioni delle nuove collezioni autunno inverno 2012 2013 delle Fashion Week in corso, arrivano notizie di cambiamenti all’interno di prestigiosi marchi. È della scorsa settimana l’annuncio che la firma Jil Sander non avrebbe più contato con Raf Simons come direttore creativo e di ieri il comunicato che Stefano Pilati abbandonerá Yves Saint Laurent.

Quest’ultima notizia è stata rilasciata proprio nello stesso giorno in cui ha preso il via la settimana della moda di Parigi ove, il giorno 5 marzo, saliranno in passerella le proposte di Yves Saint Laurent per l’autunno inverno 2012 2013. La sfilata della Fashion Week di Parigi del marzo 2012 sará l’ultima creata sotto la direzione artistica di Stefano Pilati, ovviamente la maison ha aspettato il momento più opportuno e strategico per comunicare il cambiamento ed ora i riflettori sono tutti puntati sull’ultima attesa collezione dell’art director.

swarovski gioielli clutch star notte oscar 2012 red carpet the artist julia ormond

Oscar 2012: Swarovski con clutch e gioielli illumina il look delle star!

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Anche quest’anno la Notte degli Oscar è stato uno spettacolo nello spettacolo. A parte i film in gara, davvero di altissima qualità, con la vittoria di “The Artist”, il film francese, muto e in bianco e nero, che si è portato a casa ben 5 statuette, fuori, sul red carpet che conduce al Kodack Theatre dove si tiene la cerimonia degli Academy Awards, seguita in diretta da milioni di persone nel mondo, è tutto un tripudio di abiti e gioielli. Gli uomini, beati (o poveri?) loro sono tutti in smoking d’ordinanza, pochissimi osano un look più audace rompendo il più classico degli schemi. Tocca, come sempre, alle donne rischiare, scegliendo l’outfit gusto per la serata.

Quindi non solo il favoloso abito con cui si sottoporranno al fuoco di fila dei flash dei paparazzi e delle critiche delle fashioniste e no di tutto il mondo che non aspettano altro da mesi, ma il total look: dal make up all’acconciatura, agli accessori, fino, naturalmente al gioiello giusto da indossare per esaltare di luce un abito minimal ma raffinato oppure dare quel tocco in più a una mise già importante, ma come si potrebbe presentarsi sul red carpet degli Oscar senza indossare qualcosa di luccicante e favoloso, che illumini il nostro volto in modo straordinario?

milano fashion week febbraio 2012 sfilate sesta giornata

Milano Fashion Week 2012: le sfilate più belle della sesta giornata

milano fashion week febbraio 2012 sfilate sesta giornata

Davvero difficile continuare a stupirci e a farci innamorare, quando la Milano Fashion week edizione febbraio 2012 ha visto protagoniste alcuni mirabili spettacoli come la passerella Emporio Armani che ha rotto un tabù facendo sfilare le modelle su tacchi bassi, Gucci con una donna misteriosa e gotica quasi sprezzante e Dolce & Gabbana con abiti barocco chic disegnati come fossero quadri su tela. Nella giornata del 26 febbraio è stato il turno di Dsquared2, Giorgio Armani, Roberto Cavalli (che ha visto la presenza della magnifica quarantenne Naomi Campbell sul defilé), Lorenzo riva, Gianfranco Ferrè, Normaluisa e Alviero Martini Prima Classe.

Roberto Cavalli ripropone i suoi stilemi tipici che vedono al centro dell’attenzione creativa la fantasia animalier, abbinandola come nella p/e 2012  in modo strategico e chic  al colore nero: le lunghezze non conoscono mezze misure e si osa il cortissimo con le minigonne abbinate a bluse o l’esageratamente lungo delle gonne ampie e teatrali e dei pantaloni fino al pavimento. Un’atmosfera vagamente cupa e misteriosa, su cui spiccano ricami, paillettes e cristalli a impreziosire i tessuti, conferendo un effetto drama ai capi. Anche nel make up la donna è dark, con uno smokey eyes sapientemente elaborato fino all’arcata sopracciliare. Da togliere il fiato la passerella di Naomi, inguainata in un abito color cioccolato che le lasciava completamente scoperta la sinsuosa schiena: la Campbell è ancora un sogno a occhi aperti.

Andrej Pejic testimonial kokoriko profumo jean paul gaultier

Andrej Pejic testimonial di Kokoriko, il profumo di Jean Paul Gaultier

Andrej Pejic testimonial kokoriko profumo jean paul gaultier

Andrej Pejic è colui che, con la sua sola esistenza, ha cambiato il modo di definire il concetto di bellezza. Non che sia facile trovare un modo univoco e universale per descriverla: ci hanno provato sociologi, filosofi e antropologi, arrivando quasi tutti alla conclusione che bello è unicamente ciò che soggettivamente ognuno di noi reputa tale.

Andrej, senza volerlo e in virtù di un rarissimo e magico dono che la natura ha deciso di elargirgli, riesce a coniugare i canoni estetici di bellezza maschile con quelli femminili: Andrej è un paradosso in sé ed è affascinante, sexy e perfetto proprio per questo. Tutti lo cercano e lo vogliono: adesso è il turno di Jean Paul Gaultier, che lo ha chiamato per interpretare la fragranza Kokoriko.

oscar 2012 penelope cruz jennifer lopez natalie portman

Oscar 2012: nessuna attrice è diva nella notte degli Academy Awards!

look oscar 2012 red carpet meryl streep sarli francesca lo schiavo

Trionfatore assoluto della lunga Notte degli Oscar è stato il film francese “The Artist” con ben 5 statuette, mentre Meryl Streep ha vinto il suo terzo Oscar come miglior attrice protagonista per il film “The Iron Lady”. Premi quasi tutti dati per scontati alla vigilia, un po’ meno gli outfit che le dive hanno osato indossare lungo il red carpet. Scriviamo la parola ‘osare’ perché nessun outfit resterà nella storia di questa edizione degli Oscar, né nel bene né nel male. Anonimi, pacchiani, scollati, improponibili, troppo austeri o rétro. Difficile dover salvare qualcuno a meno di non essere banali anche noi e optare per la “coppia più bella del mondo”, composta da Angelina Jolie in abito nero con spacco laterale firmato Atelier Versace e il bel Brad Pitt. Ma francamente ci è sembrata, sotto Carnevale, solo la versione dark di Jessica Rabbit, nulla di più.

Che dire poi di Stacey Keibler, la nuova compagna di George Clooney che si è vestita d’oro con un ridondante abito Marchesa? Perché vestirsi del colore degli Oscar la Notte degli Oscar? Bisognerebbe chiederlo anche a Meryl Streep, autrice dello stesso sbaglio. La Maison Sarli, che ha conquistato con i suoi favolosi outfit il Festival di Sanremo, ha avuto l’onore di vestire la grande Francesca Lo Schiavo, unica italiana a vincere la preziosa statuetta per la migliore scenografia. Abito couture e sartoriale, color argento, molto hollywoodiano, ricamato a mano: un vero sogno per una serata che la grande artista italiana non dimenticherà mai.

blumarine pellicce fluo inverno 2013

Milano fashion week 2012: cromoterapia e positività firmata Blumarine

blumarine pellicce fluo inverno 2013

Potrebbe essere un inverno freddo freddo quello che ci aspetta, ma di certo non sarà noioso e monocolore grazie all’appeal funny e ironico della griffe Blumarine che a Milano Moda Donna ha deciso che, soprattutto in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, con il cielo plumbeo sia in senso metereologico che metaforico, è il caso di abbandonarsi a una sana cromoterapia e colorare il proprio mondo laddove è tutto grigio.

Assolutamente out i colori classici invernali come nero, grigio e neutri, sì al fluo di capi nati per divertire chi li indossa e far divertire chi li guarda. Non perché siano buffi, ma perché sprigionano una naturale energia. Sarebbe bello un mondo in cui finalmente d’inverno diciamo addio ai colori scuri che non sono certo una divisa d’ordinanza, al grigiore si può sfuggire, basta volerlo. All’inizio potremmo anche sembrare un po’ strambi, eccentrici e anticonformisti, ma almeno la rivoluzione del colore in questo paese è possibile?

idee look glamou fashion weeks

Idee look: perfetta per le Fashion Weeks in corso

 

idee look glamou fashion weeksParigi, Londra, Milano, New York: le Fashion Weeks sono un’occasione imperdibile per tutte le amanti della moda. Si respira aria di genio, talento, creatività e passione: un ritmo frenetico scandito da fiumi di prosecco e champagne, finger food e aperitivi cool. Anche se non abitate in nessuna delle città in cui si svolgono le settimane della moda potete inebriarvi anche voi del mood trendy che le caratterizza. Come? Con un look da fashion addicted, of course!

nero-giardini-pe-2012

Nero Giardini collezione donna p/e 2012

nero-giardini-pe-2012

Quando si parla di calzature comode, trendy, di qualità e adatte per ogni situazione Nero Giardini è sicuramente tra i marchi più ricercati e con un’offerta ricca e interessante. Per la prossima primavera estate 2012, il brand italiano ci propone tanti modelli da donna, fashion. Sneakers, stivali estivi alti o bassi compongono un catalogo del quale vi mostriamo qualche foto nella gallery.

milano fashion week 2012 sfilate quinta giornata

Milano Fashion Week 2012: le sfilate più belle della quinta giornata

milano fashion week 2012 sfilate quinta giornata

Milano Fashion week 2012 ci diverte, a volte riesce a sorprenderci: abbiamo visto la svolta di Prada con i suoi volumi insoliti e un’attitudine strutturalista, la donna dark dalla pelle lunare di Gucci, l’aristo-chic di Jil Sander, il soldato sexy di Max Mara e la femminilità con scarpe rasoterra di Emporio Armani. Nella giornata di domenica 25 febbraio le passerelle hanno visto protagonisti altri grandi nomi della moda italiana e internazionale come Marni, Trussardi, Missoni, Byblos, Dolce & Gabbana, Frankie Morello e Salvatore Ferragamo.

Dolce & Gabbana stupiscono un’ammirata platea con un ritorno alle origini, alla cara e dolce Sicilia, terra natia che da sempre li ha ispirati per i colori e lo spirito nelle collezioni: il pizzo acquista una nuova dimensionalità grazie ai ricami eccellenti e alle decorazioni floreali, all’insinuazione frequente del tanto amato color oro barocco che impreziosisce il nero di boleri, giacche e piccole cappe che sono un vero e proprio capolavoro sartoriale. A questa ricchezza di costruzioni nella parte superiore del corpo corrisponde spesso una quasi nudità in quella inferiore, con shorts a gamba alta che imitano la lingerie creando un contrasto deciso di volumi. Sulla seta, il raso e il taffetà non viene risparmiato quasi nessun centimetro e le decorazioni riempiono tutto. Di converso le linee di abiti, camicie e capospalla sono quanto di più puro e spoglio di inutili ornamenti si possa immaginare.

kate moss testimonial mango p/e 2012

Kate Moss testimonial Mango: le immagini della campagna pubblicitaria p/e 2012

kate moss testimonial mango p/e 2012

Ed eccoci nuovamente a parlare della fashion icon Kate Moss: a quasi quarant’anni è ancora lei la più gettonata nel mondo del fashion business. Mango, come tanti altri brand del resto, l’ha scelta come volto per la campagna primavera/estate 2012, a conferma che la bellezza, la classe e la freschezza non hanno età. Nella gallery trovate le immagini della campagna pubblicitaria.

Naomi Campbell per Pinko, Kate Moss per Mango, Claudia Schiffer per Chanel: la vecchia guardia delle mannequin, le celeberrime modelle che hanno creato il mito della figura delle cosiddette top model, oscurano tutte le concorrenti, anche le più giovani. Sono vincenti, carismatiche: vere e propri simboli di bellezza e successo.

dolce & gabbana collezione autunno inverno 2012 2013

Milano fashion Week 2012: Dolce & Gabbana forever Sicilia

dolce & gabbana collezione autunno inverno 2012 2013

Dire che sono ripetitivi è poco. Sempre con questa Sicilia. Sempre con questo loro proclamato ai quattro venti “ritorno alle origini”. Ormai Stefano Gabbana e Domenico Dolce fanno il verso addirittura a se stessi, grattando il fondo del barile, parlandoci sempre di mediterraneità e passionalità. Per l’ennesima volta. Non è in discussione il valore dei loro abiti che, anzi, hanno molto colpito pubblico ed addetti ai lavori, quanto la scarsa originalità della loro ispirazione.

Aedi di una terra mitica e mitologica, scomparsa nel tempo, ormai presente solo nei film d’antan di De Sica Senior e in quelli di oggi di Giuseppe Tornatore, Dolce & Gabbana presentano a Milano Moda Donna la Sicilia di cui sono perdutamente innamorati e che a noi piaceva negli anni Novanta quando furono i primi a dissacrarne la sacra aurea con le loro indimenticabili e irriverenti creazioni, ma adesso questo esercito di donne dalla falsa morale, tutte casa, chiesa, cucina, amante, pizzo e sete nera ha perso il suo appeal.