Cento fotografie per rendere omaggio ad uno dei capi iconici di Chanel nel libro di Lagerfeld: “The Little Black Jacket: Chanel’s classic revisited by Karl Lagerfeld and Carine Roitfeld”. Creata negli anni Cinquanta da Mademoiselle Chanel, la giacca è stata interpretata da Karl Lagerfeld in tutte le sue collezioni dal 1983 e spesso nell’iconico colore della maison: il nero.
Redazione
White Milano, il salone moda dal 25 al 27 febbraio
Dopo il successo delle edizioni precedenti, torna l’interessante calendario innovativo di White Milano, un vero e proprio concentrato moda di anticipazioni sui trend, sperimentazione e design. Si comincia da sabato 25 febbraio per terminare lunedì 27: come il solito la scaletta è ricchissima e i fashion addicted non possono perdersi gli eventi in programma!
Un evento strategico per il mondo della moda, il salone White è diventato un riferimento imprescindibile per oltre quindicimila buyer e per i brand emergenti e contemporanei scelti per offrire ai visitatori una panoramica a 360 gradi delle tendenze. White riesce anche a snellire il lavoro dei compratori e dei titolari degli showroom, riuscendo a mettere insieme i nomi più interessanti del fashion system.
Marni for H&M: la presentazione della collezione a Los Angeles in un party con super ospiti
H&M ci ha abituato a party e feste super-patinate: prima con la collaborazione che ha visto protagonista Donatella Versace (sold-out in pochi giorni in tutto il mondo) e adesso con la linea che porta la firma creativa di Marni: l’art Director e fondatrice della maison, Consuelo Castiglioni, è stata tra le protagoniste dell’evento tenutosi a Los angeles lo scorso 17 febbraio insieme a Drew Barrymore, Frida Pinto, Felicity Jones, Winona Ryder, Milla Jovovich, Noomi Rapace e Sophia Coppola, a cui è stata affidata la direzione della campagna pubblicitaria. La collezione tanto attesa sarà disponibile in 260 negozi in tutto il mondo e nello store on-line a partire dall’8 marzo.
È lo spirito della libertà di sperimentare a essere il fil rouge che unisce i pezzi: fantasie tipicamente Marni’s style e colori mixati insieme per giocare con le nuance su tessuti fluidi, lineari e linee basic. I mood si mischiano e si completano a vicenda: le stampe africane sono ideali con la modernità di Bauhaus; le linee sporty e fitness si sposano con le fogge più scivolate e femminili. Nella collezione sono disponibili anche scarpe, borse e accessori che completano gli outifit. Per gli uomini, invece, H&M by Marni si caratterizza per un uso discreto e soft dei colori.
London Fashion Week 2012: Vivienne Westwood Red Label
Vivienne Westwood è una delle più eccentriche designer che siano mai esistite. Dopo Coco Chanel, in un mondo come sempre dominato dagli uomini, sono poche le stiliste donne che non solo riescono ad emergere, ma anche a riuscire a lasciare una tracci eterna di se. In un certo senso la divina sacerdotessa del punk sopravvive alla sua stessa gloria che sarà eterna e imperitura e davanti a lei c’è davvero da fare un bell’inchino reale, come quelli che gli inglesi come lei fanno davanti alla Regina.
Poliedrica, eclettica, trasgressiva e rivoluzionaria. Vivienne Westwood, la cui linea principale oggi sfila a Parigi, è tutto questo, ma anche molto di più perché lei è una di quelle “larger than life”, come si fa a comprimerle in qualche definizione? Madame Westwood ha fatto la storia della moda, andando dritta per la sua strada, sempre contromano, pericolosamente, e controcorrente, coraggiosamente. Profondamente anarchica e punk nell’animo, è una donna molto colta e raffinata. Oltre ai Sex Pistols cui fu molto vicina dal folgorante inizio alla tragica fine, è sempre stata una grande esperta di sonorità underground tanto da usare sempre un dj durante le sue sfilate, dei veri (fashion) show!
London Fashion Week 2012: le più belle sfilate della terza giornata
Terza giornata di sfilate per la London Fashion Week 2012. E scende la pioggia. In salsa brit, of course. E dato che stiamo parlando della nuova collezione autunno/inverno 2012-2013 di Vivienne Westwood Red Label si passa da atmosfere stile “It’s a rainy day” a “It’s raining men!” con outfit che all’inizio sembrano quasi ispirati alla passione della Regina Elisabetta d’Inghilterra per l’amata campagna inglese come lasciano suggerire certi outfit composti e rigorosi, come trench, severi cappottini doppiopetto in fantasie scozzesi e persino il classico foulard annodato attorno al collo.
Mancano solo gli stivali da pioggia Hunter ed è lei, in un omaggio al suo stile sempre uguale a se stesso, proprio nell’anno del suo Giubileo che sembra esibirsi la più dissacrante delle sue suddite, Vivienne Westwood che insieme ai Sex Pistols fece la rivoluzione del punk. Ma è un attimo che i bottoni si allentano, le gonne si accorciano, diventano asimmetriche, compare la pelle come simbolo eterno di trasgressione e la nobildonna lascia il posto a una donna eterna seduttrice, che adora indossare abitini anni Cinquanta che mettono in evidenza un bel decolté e un vitino da vespa, entrambi tornati di gran moda quest’anno, anche alle sfilate di New York.
London Fashion Week 2012: le sfilate più belle della seconda giornata
Che allegria la collezione autunno/inverno 2012-2013 di Moschino Cheap & Chic che si dimostra essere molto più di una linea minore rispetto alla griffe principale che sfilerà a giorni a Milano. Colore tout court sembra essere la parola d’ordine per il prossimo inverno in un susseguirsi di abiti con stampe ironiche, intarsi di pizzo multicolor, robe manteau dall’allure militare smitizzati da dettagli iperfemminili come fiocchi, bottoni gioiello e colletti in nuance a contrasto.
Colbacchi, gilet e capispalla in pelliccia sono un capolavoro patchwork irresistibile e, insieme a una maglieria leggera, l’unico tocco veramente invernale di questa collezione quasi “tropicana”, perfetta per chi non è costretto a fare i conti con i rigori dell’inverno. All’opposto della follia sbarazzina di Moschino Cheap & Chic c’è il rigore british di un marchio storico per l’Inghilterra: Aquascutum, griffe prediletta addirittura da Sir Winston Churchill in persona, che, in questi ultimi anni grazie ad un team di creativi, si è completamente rinnovato diventando una griffe di grande appeal internazionale.
Festival Sanremo 2012: i look delle star dell’ultima serata
Nude look firmato Sarli, casa d’alta moda italiana, per Ivana Mrazova, la bella valletta del Festival di Sanremo, che ha indossato un favoloso abito effetto vedo non vedo, con imprinting quasi a farfalla. Sembrava una tenera falena tatoo e anche di lei non si sa se indossasse l’intimo o fosse celato sotto una parte superiore del vestito doppiato con un tessuto color carne e lasciato poi libero di esprimersi in tutta la sua leggerezza solo dopo i fianchi, non senza, con la studiata disposizione del disegno, aver coperto tutto quanto deve restare nascosto.
Per decenza e per decoro e per non incorrere nell’errore di stile di Belen Rodriguez che con la famosa “farfallina” al vento ha solo celebrato l’ultimo atto di una cultura machista da bunga bunga che speriamo di non rivedere mai più. Sempre della maison Sarli anche gli altri due outfit scelti dalla valletta del Festival di Sanremo: uno rosa, con bustier intrecciato con scollatura a cuore e gonna amplissima, con strascico, piena di volant lisci e plissè, e uno super romantico, color ghiaccio, tempestato di punti luce swarovski che tanto sarebbe piaciuto a donne dall’allure aristocratica come Grace Kelly.
London Fashion Week 2012: le più belle sfilate della prima giornata
Bruno Basso e Chris Brooke sono le due anime creative del brand Basso & Brooke, famoso per le sue meravigliose stampe ideate al computer dal talento di Bruno, un graphic designer che crea stampe davvero belle che poi il suo socio Brooke si diverte a trasformare in abiti. Un duo perfetto che ha inaugurato ieri la London Fashion Week proponendo per il prossimo autunno/inverno 2012-2013 una collezione in cui il re assoluto è il colore, combinato in contrasti e stampe fantasia talvolta perfetti, talvolta davvero assurdi e improponibili per totale dissonanza delle nuance accostate in uno stesso capo. Ma il gioco è tutto qui. Prendere o lasciare. Naturalmente, se amate, il genere, vi consigliamo accessori molto semplici e possibilmente in tinta unita!
Bora Aksu, altro stilista in calendario nella prima giornata della London Fashion Week, che terminerà venerdì 22 febbraio 2012, è uno di quei talenti usciti dalla leggendaria Central St Martins di Londra come John Galliano, Hussein Chalayan, Antonio Berardi, Matthew Williamson e Stella McCartney. In pratica, l’accademia di moda più famosa del mondo! Bora Aksu ha un suo stile molto personale e delicato. Un neo-punk che flirta con delicatessen ottocentesche creando un mix originale fatto di dettagli preziosi, con stampe trompe l’oeil, collant neri con un mix di fantasie in grigio che esaltano la linea dei capi e sapienti giochi di asimmetrie e drappeggi.
New York Fashion Week 2012: le più belle sfilate dell’ottava e ultima giornata
“Englishman in New York…” cantava Sting in un suo famoso successo internazionale a cui sembra essersi ispirato Ralph Lauren per la sua ultima collezione autunno/inverno 2012-2013. Un Lord a spasso per la City, ricoperto di preziosi velluti, broccati e fantasie cashmere. Grande ritorno del Principe di Galles e della bombetta che la sera, per gioco, si trasforma nel classico cilindro da frack da accompagnare però a tuxedo favolosi, dal taglio estremamente femminile come i superbi abiti da sera di una collezione che piacerà alle più stylish fra voi.
Francisco Costa, designer di Calvin Klein adora lo stile minimal chic, soprattutto d’inverno, quindi non è un segnale di austerity la sua collezione a/i 2012-2013, quanto il coerente proseguio di una volontà convinta che lessi s more e che le donne sono naturalmente belle, non c’è bisogno di riempirle di orpelli e trasformarle in trend ambulanti. Basta solo vestirle con classe e la griffe Calvin Klein disegna abiti e capispalla dalla linea comfy e cocooon, tondeggianti, morbidi ed aerei, con ampie spalle e in nuance intense e rigorose come l’onice, il rosso papavero, il grigio e il terra di Siena.
Mentre sono molto ladiylike i tubini di flanella in lana e quelli a trapezio tagliati al laser, c’è da notare come l’allure Fifty trionfi anche a New York con la volontà di evidenziare il punto vita, naturalmente di un bel vitino da vespa, con delle cinture che rendono giustizia anche a fianchi un po’ più rotondi.
I look della quarta serata di Sanremo 2012
Lo slip c’era anche se molto mini e poco visibile, ha ammesso Belen, che a Repubblica dice di aver esagerato con quel vestito che lasciava veramente poco all’immaginazione, ma si definisce la donna delle provocazioni. Si continua a parlare di questo e gli organizzatori hanno sicuramente ottenuto quello che volevano: che sia bello o brutto, purchè se ne parli. Per fortuna che c’è stata la giovane Ivana a rialzare il buon gusto in tema fashion per questo Sanremo 2012. Dopo Alberta Ferretti, ha indossato un abito firmato Moschino per la quarta serata del Festival, accompagnato dai bellissimi gioielli della linea ’70 Queen by Pasquale Bruni.
New York Fashion Week 2012: l’icona ultra-novantenne Zelda Kaplan muore durante una sfilata
Si è accasciata al suolo, nel bel mezzo di un défilé che, certo, adesso in molti ricorderanno a lungo. Zelda Kaplan se né andata all’improvviso, crollando sulle ginocchia della sua vicina di posto che si è messa ad urlare terrorizzata, temendo un malore data la non giovanissima età di Zelda, quasi cento anni. Invece si trattava di qualcosa di molto più grave, ma come molti desiderano morire nel sonno, senza soffrire, forse, e lo diciamo senza retorica, Zelda desiderava morire mentre assisteva ad una sfilata e chissà qual è stato l’ultimo abito che i suoi occhi hanno visto…
Diceva sempre che era importante interessarsi al mondo più che a se stessi e la moda è stata la passione di tutta la sua vita. La fashion icon Zelda Kaplan, spesso fotografata dai blogger accreditati alle più importanti sfilate del mondo, non perdeva da anni un defilé, sempre in prima fila, con i suoi 95 anni compiuti, anni preziosi, in cui sai che ogni giorno è un dono da passare a riscuotere subito alla casa perché chissà se domani ce ne sarà tempo. Viveva quindi a mille questa socialites, molto nota nell’ambiente della moda perché ogni front row che contava era suo.
Tendenze scarpe per l’estate 2012
Un’estate all’insegna del colore e della comodità con le proposte Havaianas e Keds per un look fresco, giovane, easy e da portare tutti i giorni con jeans e t-shirt. Havaianas dà il benvenuto a Essentia, la nuova linea di sneakers in 9 colori diversi. Keds invece ci presenta delle espadrillas a quadri o a righe superleggere e multicolor.
Comodità e colore sono le parole chiavi delle due aziende per la prossima primavera estate 2012. Andiamo a scoprire in dettaglio le proposte Keds e Havaianas.
Sanremo 2012: Ivana Mrazova indossa gioielli Pasquale Bruni e abiti di Ferragamo e Ferretti
La diciannovenne Ivana Mrazova, dopo una cervicale che l’ha bloccata per la prima serata, è stata rimessa in sesto per partecipare alla kermesse musicale più famosa e importante d’Italia: del Festival di Sanremo si sta (s)parlando tantissimo, in questi giorni, a causa delle dichiarazioni al vetriolo di un Adriano Celentano che si sente (sfortunatamente) sempre più a suo agio nei panni di profeta molleggiato, degli intoppi tecnici del televoto e delle cadute di gusto, abissali e senza possibilità di perdono, da parte di Belen Rodriguez, arrivata insieme ad Elisabetta Canalis a colmare il vuoto lasciato dalla Mrazova durante la prima serata.
In questo articolo vedremo che outfits ha sfoggiato la giovanissima modella, ma non possiamo non ribadire quello che ieri Viktor ha puntualmente sottolineato: davvero non riusciamo a capire cosa sia passato per la testa della Rodriguez e degli organizzatori del Festival, vista la decisione triviale, rozza e volgare di farle scendere le scale con un abito che lasciava intravedere le parti intime. Non pretendiamo la grazia di Grace Kelly, ma almeno il minimo sindacale del buon gusto!
New York Fashion Week 2012: Marc Jacobs e l’eleganza irriverente dello stile grunge chic
New York è avanguardia, sperimentazione, azzardo: la Fashion week più cool del mondo ha visto un protagonista irriverente e talentuoso come Marc Jacobs sfilare e stupire la platea. Che sia innamorato di Miuccia Prada lo sappiamo da tempo e lui stesso non perde occasione per dichiarare la sua ammirazione verso la designer italiana: la sfilata a/i 2012-2013 ha visto concretizzarsi in tributo grunge questa stima.