viktor perla

Lo street style è sempre moda?

viktor perlaScott Schuman con il suo blog e le sue foto ha raggiunto una fama mondiale, il suo primo libro con la raccolta dei suoi scatti più belli è stato un successo e, sicuramente, il secondo ora in programmazione otterrà lo stesso risultato. Ma chi è questo fotografo così abile nel captare il meglio dello street style?

Un mini-uomo, sì perchè la sua statura non supera il metro e sessanta, che si dichiara attratto da ciò che esteticamente considera bello e suscita in lui un’emozione. Prima di scattare una foto la domanda che si pone è se avrà voglia di rivedere la stessa immagine in alcuni anni e, solo a risposta affermativa, realizza lo scatto. Pensavate che stavamo parlando di un cool hunter in cerca di mode e tendenza? Sembra proprio che più che un cacciatore di tendenze ci troviamo di fronte a un improvvisato artista in cerca di emozioni del tutto soggettive.

mini modello in braccio

In lacrime sulla passerella, è giusto obbligare i bambini a sfilare?

viktor perlaPessima chiusura quella di Smalto nella sfilata di Parigi con un mini modello dai capelli angelici, dell’età tra i 4 e 5 anni, in lacrime, che ha sfilato tenuto per mano dal top Alexandre Cunha. Il piccolo si è calmato solo quando Cunha, alla fine della passerella, l’ha preso in braccio.

Una chiusura d’effetto senza dubbio, ma probabilmente non troppo positivo! Il bambino in lacrime sfoggiava un abito da sera glitter e non è chiara la causa del pianto, anche se è evidente che alla sua giovane età è impossibile che abbia preso autonomamente la decisione di fare il modello. Alexandre Cunha ha risposto ottimamente ai minuti di tensione prendendo in braccio il bambino e sfoggiando il suo miglior sorriso, un fuori copione che fa parlare, e non proprio nel modo in cui desideravano gli ideatori della chiusura della sfilata.

HAVAIANAS infradito spiaggia

Le calzature più temute dell’estate: le infradito da spiaggia in città

viktor perlaTra le varie cose che più temo con l’arrivo dell’estate, l’improprio utilizzo delle infradito da spiaggia è in cima alla lista. Accanto alle cosiddette flip flop una serie di calzature, esteticamente inaccettabili, ufficialmente considerate “comode”, che per questo motivo sono entrate a far parte dell‘armadio estivo di molte donne.

Giusto per fare qualche esempio: le Crocs, calzature in stupenda plastica dove il piede, per quanto comodo stia, sicuramente non smetterà di sudare durante tutto il tempo che le abbiamo ai piedi. O le tanto amate ciabattine e infradito tedesche Birkenstock, che alcune famose mettendosele ai piedi hanno convertito in un vero e proprio fenomeno. Calzature come queste, e non chiamiamole scarpe, si vendono anche in farmacia, vogliamo chiederci il perché? Di sandali dal tacco comodo perfetti per le passeggiate estive ce ne sono a milioni, dobbiamo per forza scegliere di calzare lo stesso che indosserebbe mia nonna e rinunciare a mettere un po’ di glamour ai nostri piedi?

viktor perla

Pericolo trend Curvy, dall’estrema magrezza alle forme esagerate

viktor perlaCon l’estate alle porte sembra che il trend curvy si sia lanciato con tutta la sue forza! Rimane da chiedersi: è veramente un’esigenza dettata da modelle troppo magre che davano alle più giovani un modello sbagliato? O, come sempre, è una scelta strategica in vista dell’estate per far aumentare le vendite di alcuni capi, ai quali normalmente le più formose rinunciano? E se finora per buon gusto avevano deciso di rinunciarvi, forse è il caso di continuare la linea delle scelte stilistiche prese!

Nella copertina di Vogue Italia del mese di giugno, per la prima volta in assoluto, le belle protagoniste sono le donne con forme, la cover è stata chiaccheratissima in tutto il mondo e, ovviamente, le vendite del numero sono andate alle stelle. Per quanto sia leggittima la battaglia della Sozzani contro l’anoressia e modelli di magrezza eccessivi proposti dai brand, non riesco a smettere di chiedermi: ora sarà di moda avere un rotolino sulla pancia e un mucchietto di cellulite? Perchè in questo caso spero che il trend inizi a prendere piede una volta trascorsa l’estate!

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Orrori nella notte dei Fashion Awards

viktor perlaLa notte dei Fashion Awards (CFDA) è senza dubbio, o dovrebbe essere, una delle notti più glamour in assoluto. . Un appuntamento con la moda, celebrato nella grande mela lo scorso 6 di giugno, nel quale sono stati presenti fashion designer e celebrities sfoggiando i loro outfits più fashion. Il risultato? Non proprio ottimo come ci si poteva aspettare!

Lady Gaga ha ricevuto il suo premio onorifico come fashion icon sfoggiando scarpe con piattaforma di 25 cm, andava accompagnata per mano, per evitare di rotolare invece di camminare! Non sarebbe di certo stata la sua prima caduta in pubblico, normale con le impossibili e tremende scarpe che spesso sceglie di indossare. La presunta fashion icon per l’occasione ha sfoggiato una parrucca verde, del resto è uno dei colori più trendy dell’estate, no? L’eccentrica diva era vestita con una bizzarra creazione di Mugler che solo personaggi come lei hanno il coraggio di indossare. Del resto non è per questo ha ricevuto il premio? Riuscire a promuovere l’assurdità non è il suo punto forte?

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Nella moda tutto vale? Anche la palese copia?

Viktor Perla

Fino a che punto una marca low cost può copiare una grande firma? Non ci dovrebbe essere una linea di confine che delimiti fin dove possono spingersi le grandi catene come Zara e H&M con le loro riproduzioni? Entrare in un Zara e ritrovarsi nella brutta copia della collezione Prada in versione low cost non è allucinante?

La marca copiata è pregiudicata o gode della pubblicità della copia? E con che faccia si sfoggia una palese copia per esempio del Zara di una di una collezione moda che hanno fatto tendenza? Dove sta il rispetto per il creatore della stessa?

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Lady Gaga premiata Fashion Icon, lo merita per davvero?

viktor perla

Lady Gaga con le sue stravaganze e i suoi outfits in bilico tra l’originalità e la l’assurdità è diventata il personaggio più chiacchierato del momento, i suoi album sono stati un successo strepitoso ed ora con il lancio del nuovo disco riesce ogni giorno ad essere notizia. Un fenomeno sociale senza precedenti con milioni di adolescenti che si identificano con il suo bizzarro e contraddittorio personaggio riconoscendosi nella sua diversità, pur così essendo una nuova massa.

A Lady Gaga le è stato attribuito il merito di essere riuscita ad unire moda e musica come nessun artista era riuscito prima, ma è stata davvero lei? Solo qualche anno fa la mitica Lady Gaga era una comunissima e discreta giovane, evidentemente con talento, la sua voce è pazzesca e su questo non c’è dubbio, che si esibiva cantando e suonando il pianoforte. Capelli scuri e look acqua e sapone per la solista Stefani Germanotta finché non è diventata un puro prodotto dell’industria discografica. Quanto della Gaga che vediamo e adoriamo è suo e quanto appartiene al suo personaggio?

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Il Red Carpet di Cannes errori e perplessità

viktor perla

Terminata la 64° edizione di Cannes, dopo aver visto le premiazioni dei film e l’atteso e rispettatissimo Red Carpet, rimane l’amaro in bocca per alcune scelte stilistiche che si sarebbero potute evitare e alcuni personaggi che non avremmo voluto vedere.

In bianco la sempre splendida Uma Thurman e la sobria Rachel McAdams la prima con un Versace e la seconda nel photocall con un infelice vestito al ginocchio con fiorellini applicati a mo’ spalline esterne di Maxime Simoens. Rachel McAdams ha poi indossato per il Red Carpet un modello rosso in pizzo di Marchesa, che già avevamo visto indossare a Blake Lively in versione corta, ottima scelta quella della star di Gossip Girl, visto che la gonna dell’abito di Rachel era così lunga che è finita sotto i piedi di vari dei suoi accompagnati.

viktor perla

I figli delle celebrities sono fashion victims o mother victims?

viktor perlaRicordate quando eravate bambini quanto era bello quando tua madre non ti diceva cosa dovevi metterti e potevi scegliere cosa indossare realizzando insoliti mix di colori e stili? Ora la tendenza è tutt’altra! Le marche più famose, e non solo, hanno già le loro collezioni baby con la copia dei vestiti delle mamme in miniatura e sembra che alle celebrities la cosa sia piaciuta e non poco.

Suri Cruise, la figlia di Tom Cruise e Katie Holmes, all’età di soli 5 anni, è al 21° posto della classifica redatta dall’edizione british della rivista Glamour delle “donne” vestite più alla moda. C’è da dire che osservando come si vestono alcune celebrities non c’è da sorprendersi che siano state superate da una bambina ma, dall’altra parte, a soli pochi anni di vita come si fa a entrar a far parte di una classifica che è indice di stile ed eleganza? La ricca bambina ha sicuramente un guardaroba invidiato da molte di noi, ma di certo non è il frutto di sue scelte di stile e questo è ovvio. Dolce & Gabbana, Burberry e Marc Jacobs fanno parte del fondo dell’armadio di una bambina che probabilmente non ha mai potuto scegliere cosa poter indossare e che ora si ritrova a dover portar avanti un ruolo di icona di stile che non le appartiene.

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Royal Wedding: le sorellastre, la depressa e una cenerentola patriota

viktor perlaPer mesi è stata la notizia più cercata nel web, curiosità e interrogativi sono finalmente volti al termine, il matrimonio reale si è infine celebrato e forse, speriamo, possiamo dire di aver voltato pagina. Un evento del quale, se tanto si è parlato tra il pubblico, immaginiamoci l’aspettativa che ha creato tra i partecipanti. È quindi impossibile non chiedersi, ma in tutto questo tempo non hanno trovato niente altro da indossare?

Victoria Beckham ha scelto un abito scuro della sua linea, povera non le hanno detto che ai matrimoni si devono indossare colori chiari. Era comunque elegantissima, impeccabile come sempre e, ovviamente, serissima, qualcuno ricorda averla vista ridere? Nonostante tutto il cappellino da lei indossato era uno dei più carini. La neo principessa Kate ha scelto un vestito della britannica Sarah Burton volendo subito dimostrare che sarà fedele al suo paese ma, per paura di cadere nel ridicolo, del resto non è che provenga dall’alta classe, il suo abito era un po’ povero. Bella ed elegante ma, quello di Kate era veramente un vestito da matrimonio reale? Meglio così per le varie marche che già si sono messe all’opera per la scopiazzatura del modello che tante spose vorranno indossare nell’illusione di essere vestite come una principessa.

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Piccole ranocchie crescono e diventano belle

viktor_perlaQuante belle bambine si sono imbruttite crescendo? E quante si rovinano mascherando il bell’aspetto o plastificando la naturalità del volto? Il caso di Taylor Momsen che da angelica bambina dagli occhioni azzurri si è convertita in una cantante dark dall’aspetto aggressivo e gratuitamente volgare è un ottimo esempio. Sarebbe così carina se non cercasse disperatamente di essere alternativa imitando Lady Gaga.

Ma quante delle belle celebrities da piccole erano mostriciattoli? La bella Blake Lively ai tempi dei banchi di scuola non era poi così splendida, anzi! Considerando che alla sua giovane età si è già rifatta il seno non c’è da stupirsi se ci sembra diversa dalle foto degli album scolastici. Complimenti alla star di Gossip Girl che è riuscita a passare dall’essere una mediocre adolescente a una delle donne più sexy del mondo.

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Fashion Bloggers: fenomeno o epidemia?

viktor perlaCon l’esplosione del fenomeno fashion blogger, portato all’apice da alcuni personaggi di spicco nel panorama internazionale, la web è stata invasa da migliaia di pagine amatoriali di giovani alla disperata ricerca di popolarità.

Alcune hanno ottenuto un improvviso e immediato successo grazie alla loro originalità e il loro stile, come ad esempio la giovanissima Tavi di The Style Rookie, che all’età di soli 13 anni è invitata nelle prime file delle sfilate. Ma la realtà è che poche sono le fashion bloggers nel panorama nazionale che hanno veramente stile da vendere.

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Il fotoritocco che deforma: Candice Swanepoel con le spalle da culturista e Marisa Miller senza un braccio

Viktor PerlaVictoria Secret ha di nuovo abusato del suo caro e fedele amico photoshop presentando delle foto pubblicitarie, con quella che sarebbe la bellissima modella sudafricana Candice Swanepoel che sfoggia delle spalle da culturista e una mini cintura immaginabile solo ai tempi del corset.

Le critiche sono subito arrivate, l’uso eccessivo del photoshop non lo si giustifica a Victoria Secret, marchio che da sempre ha scelto le sue modelle per la loro straordinaria bellezza ma, se sono così belle, perché utilizzare il fotoritocco? Nonostante le modelle di Victoria Secret siano state scelte dopo una durissima selezione, solo le top riescono, la loro perfezione non è comunque abbastanza? VS vuole essere di più del di più continuando a cadere nel ridicolo, trasformando delle ammirate bellezze in mostri deformati.

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Galliano e Decarnin: due geni o due controfigure?

viktor perla

Dopo il licenziamento di Galliano da Dior per il suo inappropriatissimo comportamento, finisce anche la collaborazione di Christophe Decarnin per Balmain. La notizia è stata resa ufficiale ieri:  l’art director che un tempo ha fatto diventare Balmain la marca preferita dalla it girl, è stato mandato a spasso.

Sembra quasi esser diventata una moda, una volta svelato con il caso Dior che la figura emblematica di John Galliano non era poi così indispensabile per la maison francese anche Bailmain ha deciso di far a meno di Christophe Decarnin. L’art director di Balmain non era apparso nella chiusura dell’ultima passerella della firma, una forte crisi depressiva l’aveva spinto a ricoverasi in clinica, altro punto in comune con Galliano che ora sta trascorrendo un po’ del suo tempo in un centro di disintossicazione. Nell’ultima sfilata mancava quel tocco rock che rende inconfondibile le collezioni di Decarnin per Balmain, il fatto è che in realtà mancava la presenza Emmanuelle Alt, il suo braccio destro.

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